Nell’articolo dedicato ai saldi ti parlavo di acquisti su cui investire: tra questi un posto d’onore è dedicato tutto al cappotto. Un classico intramontabile che ci accompagna dal 1700, che rende un semplice armadio un “Signor Guardaroba” e se ben abbinato personalizza qualsiasi outfit!
Se sei alla ricerca di una buona ragione per considerare il cappotto, sei nel posto giusto! E non mi limiterò a dartene solo una!
E’ elegante…
I modelli più formali hanno bottoni piccoli e nascosti e sono privi sia di cintura che di tasche (già, le mani in tasca non sono mai eleganti! Sono un atteggiamento che ci concediamo quando abbiamo voglia di rilassarci nel nostro tempo libero). Se ci pensi bene però, il cappotto è piuttosto basic : due maniche, un bavero, dei bottoni… senza aggiungere dettagli particolari, è perfetto così com’è. D’altronde si sa: less is more. E nella sua semplicità, il cappotto diventa così il capo su cui poter fare affidamento ad occhi chiusi anche nella più impegnativa delle occasioni: un evento importante, una cerimonia, un viaggio di lavoro, una cena formale ecc .
Lo stesso non si può dire del piumino… Si è vista mai in giro Queen Elizabeth che saluta i sudditi col piumino? Kate Middleton? Michelle Obama? La grintosissima Brigitte Macron? Un motivo ci sarà !
…ma al tempo stesso casual
Non c’è niente da fare, il cappotto nella sua semplicità riesce ad essere quel capo spalla che ti rivoluziona un outfit con il minimo sforzo. Lo puoi mettere anche con una camicia di jeans per andare a fare la spesa: non sarai mai banale, e men che meno sciatta (a meno che tutto il resto non sia poco curato, ovviamente) .
Non c’è scritto da nessuna parte che un capo elegante non possa essere anche casual. Dal canto suo il piumino da casual reste sempre casual, anche se nero, ed abbellito con lustrini, ricami ecc.

Il modello più casual in assoluto è il Montgomery: ha uno stile molto british (non a caso sono famosissimi i modelli di Burberry!) col cappuccio e i tipici bottoni sul davanti

Se il cappotto ha la zip è sicuramente un modello casual. Per agevolare i movimenti alcuni cappotti hanno lo spacco sul retro e la martingala, ovvero quella cintura fissata ai lati da due bottoni che serve a contenere il tessuto in eccesso.
VALORIZZA QUALSIASI BODYSHAPE
Hai l’imbarazzo della scelta in fatto di modelli….
Se hai un fisico minuto o poco formoso, preferisci modelli doppio petto, con pieghe, pinces, tasche, in modo da dare più struttura alla tua silhouette.
Se al contrario hai delle spalle importanti, preferisci modelli morbidi e fluidi; La tua è la fisicità ideale anche per considerare una “cappa“.
Se hai un fisico a clessidra, hai solo l’imbarazzo della scelta: i modelli che ti valorizzano meglio sono quelli con linee sciancrate e cinture in vita.
Se sei curvy, preferisci modelli semplici e lineari, meglio se con lo scollo a “V” e monopetto, che non aggiungano volume ma sottolineino la tua verticalità con file di bottoni, oppure che abbiano una cintura per evidenziare il punto vita
…..E di materiali
La lana di cammello è la più pregiata, vengono poi il cachemiere ( sì, si guadagna “solo” il secondo posto), seguito dalla lana vergine oppure di alpaca o mohair. Di regola il cappotto più è semplice, “senza fronzoli” e a tinta unita, più è elegante.
Per il tempo libero sono fantastici i modelli in lana bouclè – hai presente quella lana che non è liscia al tatto ma fa tipo dei piccoli anelll? – per darti un’idea, sono esattamente come quello indossato da Melania Trump in visita in Giappone, io l’ho adorato letteralmente! Ma vanno bene anche quelli più semplici in panno.
Si adatta al cambio di stagione
Quando le giornate inizieranno a scaldarsi e sarà troppo caldo per un piumino ma troppo freddo per un chiodo di pelle, il cappottino leggero sarà la soluzione perfetta. Se non ne hai ancora uno nell’armadio, potresti farci un pensierino adesso che ci sono i saldi, e già che ci sei potresti approfittare per guardarti un pò intorno e strizzare l’occhio ai modelli primaverili delle nuove collezioni.
Già perchè è proprio questo il bello del cappotto: in inverno è soffice e caldo, mentre in primavera sono leggeri e colorati, perfetti per essere indossati sopra una camicia ed un paio di paio di ballerine al posto dello spolverino.
Non passa mai di moda
L’ultima ragione per investire in un cappotto è probabilmente la più ovvia: è un classico senza tempo, non passa mai di moda – per la gioia di guardaroba e portafoglio! La prova non è tanto il fatto che lo continuiamo a reinventare da almeno 300 anni, ma esattamente il contrario: MaxMara nel 1981 ha introdotto il suo famosissimo modello 101801, da quel momento in ogni collezione lo ripropone identico a 46 anni fa ed ogni anno è sold-out! Un motivo ci sarà, no?
E tu? Hai già deciso come sarà il tuo cappotto?
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